Progetto Freniamo
Il progetto è stato presentato il 20 ottobre 2018 nell’Aula Magna dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo che collabora al progetto.
Il progetto nasce dalle riflessioni di un gruppo di professionisti sanitari e di pazienti sulle opportunità che la terapia dietetico nutrizionale offre oggi alle persone con patologia renale cronica, per migliorare la qualità e la speranza di vita e per ritardare il ricorso alla dialisi, e sulla difficoltà, rilevata sia dai professionisti che dai pazienti e dai famigliari, di passare dalle indicazioni di comportamento, sia alimentare che di complessivo stile di vita, alla effettiva adozione di quei comportamenti in modo stabile e duraturo, integrato cioè nella vita quotidiana del paziente e della sua famiglia.
Difficoltà su cui incidono in modo non trascurabile le abitudini e le tradizioni alimentari delle diverse culture, e il diverso modo di percepire la malattia cronica e l’importanza dei comportamenti che possono evitarne il peggioramento.
Il superamento di queste difficoltà può essere favorito da interventi di
- informazione corretta ed efficace rivolta ai cittadini e ai pazienti sulla patologia renale e sulle possibilità di rallentarne l’evoluzione con comportamenti adeguati
- motivazione dei pazienti e dei care givers verso obiettivi di prevenzione secondaria e terziaria
- patient education rivolta a pazienti italiani e stranieri, adeguata ai punti di forza e ai punti di difficoltà specifici della persona e del suo contesto famigliare, culturale e sociale.
Le azioni che il progetto prevede sono:
L’aggiornamento delle conoscenze dei professionisti sanitari in materia di patologia renale, per permettere di intercettare precocemente I pazienti a rischio o con patologia già in atto
Il miglioramento delle competenze di comunicazione, informazione, motivazione, patient education di tutti i professionisti sanitari che entrano in contatto con i pazienti con patologia renale e con i caregiver
Il coordinamento degli interventi dei diversi professionisti, per evitare discordanze nell’informazione, nelle proposte terapeutiche, nelle indicazioni e prescrizioni, e per favorire la cooperazione
la realizzazione di strumenti informativi coerenti con la filosofia del progetto, che mette in primo piano la motivazione del paziente e l’alleanza fra professionisti sanitari, pazienti e caregiver nei percorsi di cura.
Il progetto è coordinato da Silvana Quadrino
Gruppo di progettazione:
Pierantonio Capitini,Associazione Nazionale Dializzati Dialisi e Trapianto
Piera Rossetto Casel, Società Italiana Infermieri di nefrologia
Giorgio Triolo,Società Italiana di Nefrologia
Lilia Gavassa, Associazione Nazionale Dietologia e Nutrizione Clinica
Luisa Mondo Società Italiana di Medicina delle Migrazioni